RBP V La nuova remunerazione basata sulle prestazioni dei farmacisti
Contesto
Dall’introduzione della RBP I nel 2001, il sistema tariffario è stato costantemente migliorato e sviluppato. Nel 2016, sulla base di premesse comuni, i partner tariffari hanno deciso di sottoporre la RBP IV/1 a una revisione sostanziale. Il sistema tariffario precedente è stato sostituito da un modello perfezionato. Il quadro contrattuale per la tariffa farmaceutica RBP V si basa su uno studio dettagliato dell’Università di scienze applicate di Zurigo (ZHAW) e su intense trattative tra i partner tariffari.
I 7 obiettivi della revisione tariffaria
- Ridurre la dipendenza delle farmacie da prezzi e volumi.
- Spostare i costi del personale per la fornitura del servizio dalla quota di distribuzione (margine) alla tariffa.
- Favorire lo sgravio del sistema sanitario tramite prelievi sui medicamenti generici e il rimborso dei servizi a costi reali.
- Adattare la tariffa alla cura e all’assistenza individuale dei pazienti senza sovvenzioni incrociate tra i gruppi di pazienti (principio di «causalità»).
- Prevedere una remunerazione adeguata e redditizia delle prestazioni con una tariffa trasparente, adeguata ai costi e comprensibile.
- Introdurre un sistema di monitoraggio dei costi sanitari.
- Attraverso posizioni di prestazioni graduate e ridotte, l’onere effettivo può essere compensato individualmente.
Attuazione, accompagnamento e abilitazione
Dopo la presentazione della struttura e dell’accordo in materia di tariffe, fino all’introduzione ci si concentrerà su quanto segue:
- implementazione nei sistemi software primari delle farmacie
- abilitazione dei team di farmacisti
Il successo della RBP V dipenderà da un’adeguata comunicazione delle nuove tariffe e dalla garanzia che il servizio possa essere «percepito e vissuto».
Nel caso di una tariffa graduata, è importante che i pazienti riescano a capire come vengono sostenuti i costi per il servizio acquistato in farmacia. Tutte le farmacie saranno informate per tempo sui corsi di formazione in materia. I dettagli sono consultabili nell’area riservata ai membri.
Introduzione prevista per il 1° gennaio 2025
Modifiche
alla nuova tariffa farmaceutica
La struttura tariffaria è rimasta pressoché invariata. I servizi di quella attuale continuano ad avere senso e saranno applicabili anche in futuro. Il calcolo delle singole posizioni della nuova struttura tariffaria si basa ora sulla registrazione dei tempi e delle prestazioni. È stata fondamentalmente rielaborata da un punto di vista economico e riflette i costi effettivi della fornitura di prestazioni, con lievi aggiustamenti alle prestazioni esistenti. Alcuni servizi sono nuovi, ad esempio quello di «dichiarazione di applicazione», che copre la spesa aggiuntiva per i medicamenti con requisiti di istruzione speciali (dimostrazione e illustrazione). Inoltre, l’istituzione di una CIP (Commissione per l’interpretazione paritetica) fornisce uno strumento per verificare e chiarire le interpretazioni errate.
Innovazioni per un’assistenza competente e orientata all’impegno
Il nuovo modello tariffario è basato sull’impegno in maniera modulare. I controlli di sicurezza tengono conto delle diverse esigenze dei pazienti, del tipo di prescrizione e della necessità di illustrare un medicamento.
Le prestazioni si distinguono se:
- i pazienti sono nuovi
- il medicamento è nuovo
- il medicamento è noto («esistente»)
- il medicamento appartiene alla categoria di dispensazione A dell’elenco delle specialità
- il medicamento appartiene alla categoria di dispensazione B dell’elenco delle specialità
Questa suddivisione porta a una tariffa basata sull’assistenza effettivamente fornita. In questo modo si ottiene una tariffa più equa e più accettabile per i pazienti.
Nell’area riservata ai membri figurano maggiori informazioni sulla RBP V.
